Francesca Posted on May 01 2025
Negli ultimi anni, la moldavite ha attirato l’interesse crescente di chi lavora sul piano del benessere energetico e della crescita interiore. Non si tratta solo di una pietra rara: la sua origine in parte extraterrestre e l’alta frequenza vibratoria la rendono unica nel suo genere.
La moldavite non è semplicemente una pietra che ci regala un'ampia e potente frequenza, ma è un attivatore sottile in grado di interagire con il campo bioenergetico umano in modo profondo. È infatti tra le pietre che forniscono la più ampia stimolazione del sistema sottile, attivando simultaneamente più livelli del campo energetico. Per questo motivo, è fondamentale avvicinarsi ad essa con consapevolezza e rispetto, soprattutto prima di indossarla o intraprendere con lei qualsiasi pratica energetica.
Ricordo che la prima volta che mi sono avvicinata a questa pietra, all’inizio del mio percorso con i cristalli, non ero ancora in grado di percepire il mio campo energetico. Di conseguenza, non riuscivo a cogliere a livello cosciente la vastità dell’influenza che la moldavite già esercitava su di me. Solo con il tempo, e con una maggiore sensibilità sviluppata attraverso la pratica, ho potuto comprendere la profondità e la portata della su influenza.
In questo articolo esploreremo il comportamento bioenergetico della moldavite, come influenza il nostro sistema energetico, quali sono le modalità più efficaci per utilizzarla e come riconoscere i segnali più comuni che veicola sul piano fisico, emotivo e percettivo.
Che tu sia un praticante esperto o semplicemente curioso, qui troverai una guida concreta per avvicinarti a questa pietra come strumento di conoscenza di Sè, espansione e crescita.
Origine e caratteristiche della Moldavite
La moldavite è una varietà di tektite formatasi circa 15 milioni di anni fa, in seguito all’impatto di un meteorite nell’area dell’attuale Boemia, in Repubblica Ceca…tra qualche istante vedremo perché proprio in questa piccola area.
Immagina la scena di un meteorite che dallo spazio arriva sulla terra a velocità che potremmo definire supersonica (si stima che sia stata tra i 20.000 e i 70.000 chilometri orari, circa 5–19 km al secondo), e improvvisamente incontra il suolo terrestre.
La forza generata è talmente elevata da far fondere il materiale venuto dallo spazio con le rocce terrestri, oltre a spedire una quantità inimmaginabile di detriti a centinaia di chilometri di distanza dall’impatto.
È proprio un epico impatto ad aver dato vita a questo vetro naturale amorfo...cosa vuol dire amorfo?
Quando un cristallo viene definito amorfo è perché i suoi atomi non sono disposti ordinatamente nello spazio, sono infatti privi di una struttura cristallina ordinata. A differenza della maggior parte dei minerali, la moldavite è tra quelli ad avere al suo interno una struttura disorganizzata e caotica, questo succede non perchè sia stata pigra o non abbia avuto voglia di organizzarsi ;) ma solo che non ne ha avuto il tempo! L’impatto di cui parlavamo prima ha generato temperature elevatissime scaraventando per aria detriti e rocce, che precipitando, si sono raffreddati in pochissimi secondi. Sfido chiunque ad organizzarsi in una nuova struttura atomica in così poco tempo! Forse neanche Superman ci sarebbe riuscito!
Ma essere disordinata per la moldavite non è un difetto, anzi! È proprio una delle caratteristiche che contribuisce alla sua dinamicità e reattività sul piano energetico.
Quando ci connettiamo ad una moldavite infatti, il movimento che percepiamo all’interno del nostro corpo non segue direzioni precise, ma si espande in modo fluido, multidirezionale, con effetti percepibili anche a livello sottile. Ne parleremo più approfonditamente tra qualche riga.
Perchè la Moldavite è verde?
Ok, la moldavite è un tipo di tektite, ma allora perché è verde, mentre le altre tectiti sono marroni scure o nere? Quello che rende unica la moldavite rispetto ad altre tectiti è la composizione geochimica del suolo in cui si è formata. Solo in questa specifica area geografica, (principalmente nella regione del fiume Moldava, da cui prende il nome) la fusione dei materiali ha dato origine a una tektite la cui colorazione tocca diversi tipi di verde, verde oliva, verde scuro o verde intenso.
In altre parti del mondo, le tectiti hanno solitamente tonalità scure o nere, mentre qui, la combinazione di elementi presenti nelle rocce del luogo ha conferito alla moldavite la sua inconfondibile trasparenza e tonalità verde, che noi sentiamo energeticamente collegata all’area del cuore, anche se la frequenza di questa pietra tocca anche altri livelli del campo energetico e lo vedremo tra pochissimo.
Dal punto di vista fisico, la moldavite si presenta con una superficie rugosa, raggrinzita, incisa, spesso con cavità e bolle dovute al raffreddamento rapido.
È una pietra ad alta percentuale di silicio (circa il 75-80% della sua composizione è biossido di silicio), il che la rende simile al quarzo nella capacità di condurre e amplificare le energie e portare il movimento sottile verso l'alto.
Essendo una pietra rara, la moldavite autentica proviene esclusivamente da questa zona d’origine e il suo valore tende a crescere nel tempo. Saperla riconoscere è importante per evitare le numerose imitazioni presenti sul mercato.
A questo proposito più avanti in questo articolo troverai numerose informazioni su come distinguere una Moldavite autentica dai numerosi fake presenti sul mercato.
Il messaggio energetico della Moldavite
Nel panorama delle pietre a vibrazione complessa, la moldavite occupa un posto del tutto particolare. È considerata un attivatore energetico multidimensionale, in grado di stimolare contemporaneamente più aree del campo sottile umano, dai livelli più densi e bassi a quelli più sottili e alti. La sua frequenza non si limita a rafforzare o equilibrare, ma tende a scardinare schemi, accelerare processi interiori e catalizzare trasformazioni profonde.
Uno degli aspetti più affascinanti dell’interazione con la moldavite riguarda la sua capacità di riportare in superficie memorie profonde, anche quelle archiviate a livello cellulare o epigenetico, nel nostro DNA sottile.
Questo non significa che agisca a livello genetico in senso biologico, ma che può attivare la coscienza a riconoscere e osservare memorie, informazioni ereditate che influenzano il nostro comportamento, le nostre scelte e la percezione di noi stessi.
È come se la moldavite aprisse una “finestra” su ciò che portiamo dentro da generazioni, invitandoci a prenderne consapevolezza per poter trasformare e liberare.
La moldavite viene spesso associata al risveglio della coscienza, all’apertura verso una visione più ampia di sé e del proprio percorso evolutivo.
È una pietra che "spinge in avanti": mette in luce ciò che è pronto a emergere, anche se non sempre in modo graduale e delicato. La sua frequenza può manifestarsi come un impulso, una chiarezza improvvisa, oppure come una scossa interiore che porta a rivedere abitudini, relazioni e schemi di pensiero ormai obsoleti.
Dal punto di vista del campo energetico, agisce principalmente su:
- il chakra del cuore (per la sua vibrazione verde),
- 30 cm sotto i piedi e 30 cm sopra alla testa (per la sua frequenza sottile e di espansione della coscienza),
- e in generale su tutti i punti del sistema energetico che necessitano di essere "messi in movimento", risvegliati o liberati da congestioni.
Moldavite, compagna di transizione
La moldavite è una compagna di transizione: assiste chi è pronto ad attraversare cambiamenti profondi, aiutando a lasciar andare ciò che non è più allineato con il proprio percorso. Per questo motivo è spesso scelta nei momenti di passaggio evolutivo, quando si sente il bisogno di riconnettersi con la propria verità più autentica o di ritrovare la direzione dopo una fase di smarrimento.
Tuttavia, proprio per la sua intensità, è fondamentale approcciarla con centratura e presenza. La moldavite non fa da “scudo” o da “consolatrice”, ma da innesco.
Può aprire porte, ma richiede che chi la utilizza sia disposto ad farsi attraversare da ciò che arriva con responsabilità e ascolto.
Reazioni fisiche sottili: interazione del corpo fisico con la frequenza della Moldavite
Molte persone che entrano in contatto con la moldavite riferiscono sensazioni fisiche immediate, anche se non sono particolarmente allenate alla percezione energetica.
Questo accade perché la moldavite agisce direttamente sul campo bioenergetico, e di conseguenza può generare risposte nel corpo fisico, che è strettamente interconnesso con i livelli più sottili dell’essere.
Le reazioni più comuni includono:
- calore improvviso nella zona del cuore o nelle mani;
- formicolii o vibrazioni leggere in diverse parti del corpo;
- sensazione di leggerezza o pesantezza alla testa, come se il corpo fosse attraversato da un flusso ascendente e discendente;
- nausea leggera o vertigine, soprattutto durante le prime esposizioni;
- tachicardia momentanea o percezione amplificata del battito cardiaco;
- mal di testa, pesantezza a livello oculare o nella zona delle tempie.
Questi effetti, quando si manifestano, non sono da interpretare come negativi, ma come segni di un’attivazione in atto. Indicano che l’energia della pietra sta “toccando” zone del sistema che necessitano attenzione, scioglimento o riequilibrio.
In alcuni casi, può emergere anche una forma di disorientamento momentaneo, specie se non siamo sufficientemente radicati o stiamo attraversando un periodo di forte instabilità emotiva.
In questi casi, consiglio di affiancare la moldavite ad una pietra di ancoraggio per facilitare l’integrazione dell’energia che viene liberata.
Ascoltare il corpo è fondamentale: ogni reazione è un messaggio.
La moldavite non forza nulla, ma amplifica ciò che già è presente, rendendolo più visibile e accessibile al cambiamento.
Come agisce la Moldavite sul campo bioenergetico umano
Dal punto di vista bioenergetico, la moldavite si distingue per la sua capacità di attivare e stimolare in modo ampio e diretto l’intero sistema sottile dell’essere umano.
Non lavora su un solo centro o livello, ma agisce in modo espansivo, trasversale e non lineare, penetrando simultaneamente più strati del campo energetico, spesso anche quelli meno accessibili alla coscienza ordinaria.
Ciò che rende unica la sua azione è la combinazione di tre fattori:
- la sua origine parzialmente extraterrestre, ch porta informazioni originate da un'altra atmosfera;
- la sua struttura amorfa, priva di direzionalità cristallina, che consente un'emissione energetica libera, non canalizzata, in grado di raggiungere anche aree stagnanti o bloccate del campo;
- la sua alta percentuale di silice, che agisce come un conduttore naturale di informazioni sottili, amplificando ciò che già è presente nel sistema della persona che la utilizza.
La moldavite agisce come un catalizzatore: non introduce un’energia esterna fine a sé stessa, ma risveglia e muove ciò che è già inscritto nel campo di chi la indossa o la utilizza.
Questo movimento può manifestarsi come:
- un’accelerazione dei processi interiori già in atto;
- l'emergere di contenuti latenti (memorie, emozioni, intuizioni);
- la destabilizzazione di strutture energetiche obsolete;
- una riconnessione più immediata con il Sé profondo o con dimensioni superiori della coscienza.
Dal punto di vista dei centri energetici (chakra), il suo effetto è multilivello. Spesso apre in modo simultaneo il cuore, il terzo occhio e il chakra della corona, creando un ponte tra la sensibilità emotiva, la visione intuitiva e la coscienza spirituale.
Tuttavia, se non abbiamo familiarità con il sentire sottile del nostro campo, è possibile che inizialmente percepiamo la moldavite agire soprattutto sul cuore. Questo accade perché gli altri due centri energetici coinvolti — terzo occhio e corona — sono collegati a porzioni del campo che si estendono al di fuori del corpo fisico, e quindi meno accessibili alla percezione cosciente ordinaria.
Il cuore, invece, è un punto centrale in cui corpo, emozioni e spirito s'incontrano, e può fungere da primo canale percettivo per entrare in relazione con la pietra.
Proprio per la sua intensità, è essenziale che il sistema sia sufficientemente radicato: in assenza di un buon ancoraggio (chakra della ginocchia e radice), l’energia può circolare troppo rapidamente, generando sensazioni di disconnessione, vertigine o difficoltà nella quotidianità.
A differenza di altre pietre più dolci e adattive (che per una certa parte è come se si adattassero alla persona), la moldavite mantiene una vibrazione molto stabile e diretta. Non si "modula" in base alla persona: è la persona che viene invitata ad accogliere l’intensità con presenza e consapevolezza.
È come se la moldavite non “si adattasse” alla persona come fanno gran parte delle pietre che usiamo in litoterapia: è la persona che viene chiamata a entrare in piena risonanza con la sua frequenza. In questo senso, lavorare con la moldavite è una pratica di ascolto profondo, di presenza e di disponibilità alla trasformazione.
La moldavite, mantiene una frequenza molto alta e stabile, indipendentemente da chi la utilizza. Non “si abbassa” per essere facilmente percepita o integrata: piuttosto, invita (o a volte “sfida”) chi la usa a elevarsi, a stare presente, a sostenere il livello di intensità che porta con sé. Per questo spesso viene percepita come intensa, travolgente o persino “troppo” da chi non ha ancora maturato un certo grado di centratura o ascolto sottile.
In altre parole: la moldavite non si plasma sull’utente; è l’utente che viene chiamato a entrare in risonanza con la sua vibrazione.
Come utilizzare la Moldavite nella pratica quotidiana
Utilizzare la moldavite nella quotidianità può risultare una pratica trasformativa, a patto di avvicinarsi a questa pietra con rispetto, ascolto e gradualità. Trattandosi di una pietra fortemente attivante, è importante non forzare i tempi, ma lasciare che sia il corpo e il campo sottile a guidare il ritmo del lavoro energetico.
L’ascolto è fondamentale.
Ecco alcuni modi per integrarla nella propria esperienza con consapevolezza:
Indossarla
Portare la moldavite al collo o addosso, ad esempio sotto forma di anello, è uno dei modi più semplici per entrare in contatto con la sua energia. Tuttavia, può non essere consigliabile per tutti indossarla per periodi prolungati, soprattutto nelle fasi iniziali. Solitamente è meglio cominciare con tempi brevi (15–30 minuti al giorno), osservando attentamente le sensazioni che emergono a livello fisico, emotivo e mentale.
Con il tempo, se il corpo si abitua, si può estendere la durata o passare a portarla con sé durante attività di introspezione, meditazione o lavoro creativo.
Questo non vuol dire che la moldavite non si possa indossare per tutto il giorno e per periodi prolungati, non c’è un “bisogna fare o non fare” uguale per tutti quando si tratta di cristalli, ogni percorso è soggettivo.
È solo che occorre una grande presenza quando si lavora con la moldavite e spesso, questa presenza la si acquisisce nel tempo, ma ora ti spiego meglio.
Meditare con la moldavite
La moldavite può essere usata in meditazione per favorire l’intuizione, o lo scioglimento di blocchi. È sufficiente tenerla in mano aprendosi all'ascolto. In molti casi, se siamo consapevoli dei nostri movimenti sottili, la pietra “risponde” attivando immagini interiori, pensieri lucidi o sensazioni corporee.
In queste meditazioni potrebbe essere utile avere una pietra di ancoraggio accanto, come ematite, tormalina nera, o se si preferisce una frequenza più dolce, septaria nera, per mantenere il radicamento e facilitare il rientro a uno stato di equilibrio al termine della pratica.
Lavoro energetico localizzato
La moldavite può essere appoggiata su specifici chakra o punti del corpo per stimolare il rilascio o la riattivazione energetica. Questo approccio è particolarmente utile nei momenti di trasformazione emotiva o durante processi terapeutici, ma va fatto con cautela: la moldavite tende a "forzare" ciò che è pronto ad emergere, e può portare in superficie emozioni o memorie profonde.
In questi casi, può essere d’aiuto accompagnare la pratica con la respirazione specifica e consapevole, per sostenere il fluire dell’energia in modo stabile.
A chi è adatta (e a chi no)
La moldavite è una pietra straordinaria, ma può non essere adatta a tutti, né in qualsiasi fase del proprio percorso personale.
La sua energia intensa, ampia, penetrante e rapida può risultare troppo forte per chi si trova in un momento di fragilità, ipersensibilità o squilibrio energetico non ancora processato.
È adatta a te se…
- Hai già una certa familiarità con il sentire sottile del tuo campo, o sei disposto a svilupparla con presenza e ascolto
- Stai attraversando un periodo di ricerca interiore, risveglio spirituale o trasformazione profonda e senti l’esigenza di accelerare il processo o sciogliere nodi che ti trattengono.
- Hai lavorato a sufficienza sul radicamento e riesci a mantenere una connessione stabile con il corpo, anche quando emergono emozioni o intuizioni intense.
- Ti senti attratto dalla moldavite in modo naturale, senza forzature o aspettative.
️ Potrebbe non essere adatta (per ora) se…
- Ti trovi in un periodo di instabilità emotiva, ansia accentuata o ipersensibilità sensoriale, in cui ogni stimolo viene percepito come “troppo”.
- Sei all’inizio del tuo percorso con le pietre e non hai ancora maturato un ascolto consapevole del tuo campo energetico.
- Tendi a dissociarti facilmente dal corpo (sensazione di “staccarti” dalla realtà, difficoltà a restare presente).
- Hai la tendenza a cercare strumenti “forti” come scorciatoia per bypassare i processi profondi, anziché accompagnarli con gradualità.
In questi casi, non è una questione di “essere pronti o meno” in senso assoluto. Semplicemente, ogni pietra ha un tempo e un modo per entrare nella nostra vita. Se senti un richiamo forte ma anche una certa resistenza o inquietudine, potresti semplicemente non essere nel momento giusto per lavorarci direttamente.
In questi casi, è utile iniziare con pietre che forniscono una frequenza più semplice (meno ampia) e meno intensa, e mantenere la moldavite nel proprio spazio senza usarla attivamente, fino a quando non sentirai chiaramente che è il momento.
Pietre che possono risultare utili per introdurci alla pratica con la Moldavite possono essere la Shungite Elite ( o argento ), la Serafinite, il Vetro Libico, o il Diopside Nero Stellato.
Come distinguere una moldavite autentica
Negli ultimi anni, la crescente popolarità della moldavite ha portato a un aumento massiccio delle imitazioni, spesso vendute come autentiche ma in realtà realizzate in vetro fuso colorato, con caratteristiche visive simili ma prive di ogni valore energetico.
Riconoscere una moldavite vera richiede osservazione attenta, conoscenza dei dettagli morfologici e, se possibile, il supporto di un fornitore affidabile e esperto.
Caratteristiche tipiche di una moldavite autentica
- Superficie naturale e irregolare:
Le moldaviti vere mostrano una superficie ruvida, scolpita da micro-incisioni naturali chiamate sculture etch. Questi solchi e venature non sono regolari né simmetrici, ma seguono la logica naturale del raffreddamento rapido e dell’erosione. - Colore verde oliva, bottiglia o verde-bruno:
Il colore può variare ma tende a rimanere nella gamma dei verdi profondi, a volte con leggere sfumature brune. Attenzione ai verdi troppo vividi, chiari o “fluorescenti”, tipici del vetro artificiale. - Inclusioni caratteristiche:
Se osservata in controluce, una moldavite autentica può mostrare inclusioni naturali, bolle d’aria allungate o imperfezioni interne che non si trovano nel vetro fuso. Queste inclusioni sono un segno distintivo di autenticità. - Peso specifico leggero:
La moldavite è relativamente leggera rispetto ad altri minerali. Al tatto, può sembrare quasi fragile. Le imitazioni in vetro spesso risultano più pesanti e uniformi nella consistenza. - Provenienza verificabile:
Le moldaviti autentiche provengono da un’area geografica specifica: la regione del fiume Moldava, in Repubblica Ceca. Un rivenditore serio dovrebbe essere in grado di fornirti certificazioni o dettagli sulla provenienza del pezzo.
Attenzione ai falsi più comuni
- Moldaviti troppo lisce o perfette (tipico del vetro fuso stampato).
- Colori innaturali o omogenei, soprattutto verde brillante o trasparente senza variazioni.
- Prezzi troppo bassi rispetto al valore medio di mercato: la moldavite vera è una pietra rara e il suo prezzo è salito negli ultimi anni, soprattutto per i pezzi grezzi o intagliati di qualità.
Se vuoi avere maggiori dettagli su come distinguere le false Moldaviti e quindi proteggerti dalle frodi, QUI trovi una guida dettagliata scritta da Diego Cassini, esperto e grande appassionato di questa gemma.
Lavorare con la moldavite non è mai una semplice “esperienza energetica”: è un incontro, a volte delicato, a volte dirompente, con la parte più autentica, luminosa e misteriosa di noi stessi.
Questa pietra non cerca di adattarsi, non accarezza: risuona forte e chiaro con ciò che in noi è pronto a trasformarsi. Per questo motivo non va scelta con leggerezza, ma nemmeno temuta.
Va utilizzata con rispetto, curiosità, e soprattutto con presenza.
Se senti il richiamo della moldavite, onoralo ascoltando se è il momento giusto per farle spazio nel tuo campo.
A volte la chiamata arriva molto prima del contatto fisico: solo guardarla, o leggerne, può già attivare qualcosa dentro.
Il mio consiglio? Inizia da dove ti senti stabile. Rafforza il radicamento, esplora il tuo sentire sottile, e lascia che sia il tuo campo energetico, non la mente, a guidare il momento dell’incontro.
Desideri indossare un gioiello con una Moldavite?
Se stai cercando un gioiello con moldavite, in modo da poterla indossare, farne strumento di ricerca e crescita, oltre che una gioia per gli occhi, puoi ricercare nello shop se al momento sono disponibili anelli o girocolli con questa gemma.
In caso non fossero al momento visibili nello shop non vuol dire che non possiamo realizzarli!
Gran parte dei gioielli che creo sono su richiesta e personalizzati in base alle esigenze e al gusto estetico della persona, quindi ti invito a scrivere una mail a info@giardinoblu.com oppure a lasciare un commento sotto questo articolo, sarai ricontattata a breve.
In questo modo
- sarai sicura di lavorare con una gemma autentica e di alta qualità. Le moldaviti che impieghiamo per la realizzazione dei nostri gioielli sono tutte certificate e raccolte a mano, con amore e attenzione sul posto.
- potremo studiare insieme la soluzione più giusta per te in base alle tue esigenze estetiche e di budget.
Ti aspetto!
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Perché, il messaggio di una pietra non è nella materia…
ma nella coscienza con cui scegli di incontrarla.
MOLDAVITE IN SINTESI:
ORIGINE:
Tektite di colore verde formatasi 15 milioni di anni fa dopo l’impatto di un meteorite in Europa centrale.
PROPRIETà BIOENEGETICHE:
- Stimolazione intensa del corpo sottile
- Stimola tre fulcri energetici principali in modo tonico (cuore, 30cm sotto i piedi e sopra la testa)
- Può promuovere l'emergere di memorie profonde, anche a livello generazionale e del DNA.
DA SAPERE PRIMA DI INTEGRARLA NEL NOSTRO PERCORSO DI CRESCITA:
- Non è adatta a tutti: richiede presenza, radicamento e ascolto
- Può causare reazioni fisiche o emozionali forti
- Se sei all’inizio del percorso, lavora prima con pietre radicanti, assicurati di avere un buon bilanciamento del campo energetico e una buona consapevolezza della tua anatomia sottile.
COME RICONOSCERE UNA MOLDAVITE AUTENTICA:
- Superficie naturale irregolare
- Colore verde oliva o bottiglia
- Inclusioni e bolle visibili in controluce
PROVENIENZA: Repubblica Ceca.
Spero che questo articolo ti sia stato utile e sia stato di piacevole lettura.
Se senti arrivare qualche dubbio o qualche domanda utilizza lo spazio qui sotto dedicato ai commenti per dirmi tutto, ti risponderò al più presto.
Grazie di essere stata qui, buon proseguimento di giornata e a presto,
Francesca
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